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Mar 27, 2023La Commissione Europea e l’OMS lanciano un’iniziativa storica sulla salute digitale per rafforzare la sicurezza sanitaria globale
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e la Commissione Europea hanno annunciato oggi il lancio di una storica partnership per la salute digitale.
Nel giugno 2023, l’OMS adotterà il sistema di certificazione digitale COVID-19 dell’Unione Europea (UE) per stabilire un sistema globale che aiuterà a facilitare la mobilità globale e a proteggere i cittadini di tutto il mondo dalle minacce sanitarie attuali e future, comprese le pandemie. Questo è il primo elemento costitutivo della rete globale di certificazione sanitaria digitale dell’OMS (GDHCN) che svilupperà un’ampia gamma di prodotti digitali per offrire una salute migliore a tutti.
"Basandosi sulla rete di certificazione digitale di grande successo dell'UE, l'OMS mira a offrire a tutti gli Stati membri dell'OMS l'accesso a uno strumento sanitario digitale open source, basato sui principi di equità, innovazione, trasparenza, protezione dei dati e privacy", ha affermato il dott. Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell'OMS. "I nuovi prodotti sanitari digitali in fase di sviluppo mirano ad aiutare le persone di tutto il mondo a ricevere servizi sanitari di qualità in modo rapido ed efficace".
Basata sulla strategia sanitaria globale dell’UE e sulla strategia globale dell’OMS sulla salute digitale, l’iniziativa fa seguito all’accordo del 30 novembre 2022 tra il commissario Kyriakides e il dottor Tedros per rafforzare la cooperazione strategica sulle questioni sanitarie globali. Ciò rafforza ulteriormente un solido sistema multilaterale con l’OMS al centro, alimentato da un’UE forte.
"Questa partnership rappresenta un passo importante per il piano d'azione digitale della strategia sanitaria globale dell'UE. Utilizzando le migliori pratiche europee contribuiamo agli standard sanitari digitali e all'interoperabilità a livello globale, a vantaggio dei più bisognosi. È anche un potente esempio di come l'allineamento tra l'UE e l'OMS può garantire una salute migliore per tutti, nell'UE e nel mondo. In quanto autorità di direzione e coordinamento del lavoro sanitario internazionale, non esiste partner migliore dell'OMS per portare avanti il lavoro avviato all'inizio UE e sviluppare ulteriormente soluzioni sanitarie digitali globali", ha affermato Stella Kyriakides, commissaria per la Salute e la sicurezza alimentare.
Questa partnership includerà una stretta collaborazione nello sviluppo, nella gestione e nell'implementazione del sistema GDHCN dell'OMS, beneficiando dell'ampia competenza tecnica della Commissione Europea nel settore. Un primo passo è garantire che gli attuali certificati digitali dell’UE continuino a funzionare in modo efficace.
"Con 80 paesi e territori collegati al certificato digitale UE COVID-19, l'UE ha stabilito uno standard globale. Il certificato UE non solo è stato uno strumento importante nella nostra lotta contro la pandemia, ma ha anche facilitato i viaggi e il turismo internazionali. Sono lieto che l'OMS si basi sui principi di tutela della privacy e sulla tecnologia all'avanguardia del certificato UE per creare uno strumento globale contro le future pandemie", ha aggiunto Thierry Breton, commissario per il Mercato interno.
Uno degli elementi chiave nel lavoro dell’Unione europea contro la pandemia di Covid-19 sono stati i certificati digitali Covid-19. Per agevolare la libera circolazione all'interno dei suoi confini, l'UE ha rapidamente istituito certificati interoperabili contro la COVID-19 (intitolati "Certificato digitale UE contro la COVID-19" o "DCC UE"). Basato su tecnologie e standard open source, ha consentito anche la connessione di paesi extra-UE che emettono certificati secondo le specifiche EU DCC, diventando la soluzione più utilizzata in tutto il mondo.
Dall’inizio della pandemia, l’OMS ha collaborato con tutte le regioni dell’OMS per definire linee guida generali per tali certificati. Per contribuire a rafforzare la preparazione sanitaria globale di fronte alle crescenti minacce sanitarie, l’OMS sta creando una rete globale di certificazione sanitaria digitale che si basa sulle solide basi del quadro DCC, dei principi e delle tecnologie aperte dell’UE. Con questa collaborazione, l’OMS faciliterà questo processo a livello globale sotto la propria struttura con l’obiettivo di consentire al mondo di beneficiare della convergenza dei certificati digitali. Ciò include la definizione di standard e la convalida delle firme digitali per prevenire le frodi. In tal modo, l’OMS non avrà accesso ad alcun dato personale sottostante, che continuerebbe ad essere di dominio esclusivo dei governi.